La gendarmeria del Camerun ha arrestato uno dei presunti sequestratori dei due sacerdoti italiani e della religiosa canadese, rapiti il 5 aprile e liberati il 1° giugno (vedi Fides 5/4/2014;5/5/2014;2/6/2014). Si tratta di un uomo di nazionalità camerunese, che è stato fermato dai militari in quanto avevano ricevuto alcune denunce da parte della popolazione locale. L’uomo è sospettato di far parte di una banda dedita al rapimento di cittadini stranieri in territorio camerunese, probabilmente in combutta con elementi della setta islamista nigeriana di Boko Haram. Gli ostaggi, infatti, una volta rapiti in Camerun vengono trasferiti in Nigeria, dove sono detenuti da complici locali.
Oltre ai due sacerdoti italiani Fidei Donum della diocesi di Vicenza, don Gianantonio Allegri e don Giampaolo Marta, e a suor Gilberte Bussier della Congregazione delle Sorelle di Nostra Signora di Montreal, la banda della quale fa parte l’arrestato è sospettata di aver rapito anche p. Georges Vandenbeusch, sacerdote Fidei Donum francese, anche lui in seguito rilasciato (vedi Fides 3/1/2014). Nella zona al confine tra Nigeria e Camerun sono ancora dispersi 10 operai cinesi, dei quali non si sa nulla. (LM.) – Ag. Fides