Il governo del Sud Sudan si è impegnato per un immediato cessate il fuoco dopo giorni di sanguinosi scontri intertribali con le milizie legate all’ex vicepresidente Riek Machar. Lo hanno annunciato oggi a Nairobi i mediatori dei Paesi dell’Africa orientale che poi hanno lanciato un appello ai ribelli a deporre le armi.
Intanto un portavoce dell’esercito di Giuba ha reso noto di avere sconfitto le forze di Machar nella città di Malakal, capitale dell’Alto Nilo, la più grande regione petrolifera del Sud Sudan. – Swissinfo