I leader del Corno d’Africa sono riuniti a Nairobi per tentare di trovare una soluzione politica in Sud Sudan, nell’ambito di un summit dell’IGAD, l’Autorità intergovernativa per lo sviluppo.
Il Paese è sull’orlo di una guerra civile: sono già migliaia i morti e almeno 90mila gli sfollati, dopo che il 15 dicembre scorso hanno cominciato a fronteggiarsi i sostenitori dell’attuale capo di Stato Salva Kiir e quelli dell’ex-vicepresidente Riek Machar.
La Rappresentante speciale per le Nazioni Unite Hilde Johnson ha detto che le truppe Onu stanno gestendo a fatica tutta la mole di lavoro e ha plaudito alla decisione del Consiglio di sicurezza, presa martedì, di raddoppiare il numero dei caschi blu nel Paese, che nelle prossime ore arriveranno ad essere 12.500.
La situazione più critica è a Malakal, capitale dell’Alto Nilo, la più grande regione petrolifera del Sud Sudan. Il governo ha fatto sapere che sta riconquistando posizioni dopo che i ribelli seguaci dell’ex-vicepresidente ne avevano acquisito il controllo in settimana. – Euronews