† 2001. Musicista camerunese polistrumentista e musicologo, poeta e scrittore (Grand Prix littéraire d’Afrique noire 1968 per Le Fils d’Agatha Moudio), giornalista. Il “poeta del flauto pigmeo” e della sanza (il cosiddetto “piano portatile”).
– Tu non sei dei miei figli, loro sono bianchi, tu sei nero.
– Oh, Madonna, non mi manderai a quel paese per questo. E poi, se io non fossi nero, come sapresti, tu, di essere bianca?
Allora tacque.
(Madonna Verona, F. Bebey)