Il Movimento per l’emancipazione del Delta del Niger ha rivendicato la responsabilità del sabotaggio avvenuto stanotte all’oleodotto di Forcados Sub-C di proprietà della compagnia petrolifera anglo-olandese Shell.
In un comunicato inviato per e-mail a InfoAfrica, il gruppo che riunisce diverse organizzazioni militanti della regione meridionale nigeriana ricca di petrolio sostiene che il sabotaggio sarebbe stato compiuto stanotte alle 3.00 ora locale da una squadra di subacquei.
Il MEND si è assunto inoltre anche la responsabilità per gli attacchi avvenuti lo scorso giovedì 20 marzo agli oleodotti presso i campi petroliferi di Ikarama, nello stato di Bayelsa, di proprietà dell’Agip. – Atlasweb