28/03/2015 – Africa – Eto’o contro Boko Haram

“Entra nella nostra squadra”: l’appello arriva dal camerunense Samuel Eto’o, uno dei più noti calciatori africani in attività. Ma la partita che l’ex attaccante di Barcellona, Inter e Chelsea (oggi in forza alla Sampdoria) chiede di giocare ha avversari particolari: l’insicurezza e l’emergenza umanitaria create dalle azioni del gruppo nigeriano Boko Haram, che ha colpito anche in Camerun.
Nello specifico, sono le condizioni delle decine di migliaia di rifugiati e sfollati interni a essere sottolineate da Eto’o. “Nel Camerun settentrionale – afferma il campione in un comunicato – la gente fugge dai villaggi per via di combattimenti e abusi. Di fronte a questa emergenza, sono stati creati campi per i rifugiati. Uomini, donne e bambini in questi campi sono in difficoltà per quanto riguarda le loro necessità fondamentali: acqua, cibo, medicinali”. L’appello è a fare una donazione a favore delle organizzazioni umanitarie impegnate sul campo attraverso l’iniziativa Yellow Whistle Blower e il suo sito internet.
L’iniziativa del calciatore è arrivata proprio nelle ore in cui l’alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati (Acnur–Unhcr) ha lanciato l’allarme per il numero di sfollati interni in Camerun: attualmente sono 117.000, quasi il doppio dei 60.000 registrati un mese fa. A loro si aggiungono, nella regione dell’Estremo Nord, almeno 74.000 nigeriani fuggiti dal loro paese d’origine. – DM – Misna