Il presidente algerino Abdelaziz Bouteflika ha potuto espletare il cerimoniale del giuramento che lo riconduce alla più alta carica dello stato per la quarta volta consecutiva.
Bouteflika doveva ripetere una formula del Corano, dapprima pronunciata dal presidente della Corte suprema. Visti i suoi gravi problemi di salute, molti scommettevano sul fatto che non ci sarebbe riuscito, aprendo inediti scenari di incostituzionalità per il mandato a cui è stato chiamato in seguito alle elezioni del 17 aprile.
Settantasettenne, un anno fa Bouteflika è stato colpito da un ictus ed ha trascorso diversi mesi in un ospedale in Francia.
Gli oppositori hanno parlato di elezioni truccate, con un capo dello stato ormai incapace di esercitare il potere ma sostenuto dai militari per impedire un crollo brutale del regime.
Il paese nordafricano, confinante, tra l’altro con la Tunisia, la Libia e il Mali, non è stato finora toccato dalle rivolte in stile ‘primavera araba’. – Euronews