L’idea gli venne guardando le Olimpiadi invernali in tv e i cammelli che si lasciavano scivolare giù dalle dune. Sono trascorsi 30 anni e i turisti inglesi, australiani e svedesi non si vedono più. Ma il suo negozio di sci resiste anche senza clienti, ad Agadez, nel cuore del Sahara.
È la storia di Abdelkader Baba, uno che da ragazzo lo chiamavano “pericolo” per le idee strambe. Per qualche anno ha fatto affari con gli europei incuriositi dall’idea di sciare sulla sabbia. Poi c’è stata la crisi economica e, anche in Niger, l’allarme terrorismo. Il negozio però è rimasto aperto. Lo ha raccontato la Bbc in un reportage già rilanciato in mezzo mondo. Le fotografie mostrano un’insegna colorata, un paio di Rossignol anni ’80 e la scritta “Bien Venue”. – Misna
