Si terranno a novembre le elezioni generali tese a porre fine alla transizione avviata dopo il golpe dell’aprile dello scorso anno in Guinea Bissau: l’emittente locale Radio Sol Mansi riferisce che lo ha annunciato in un decreto diffuso oggi il presidente ‘ad interim’ Serifo Nhamadjo, dopo consultazioni con il governo, i diversi partiti e la Commissione nazionale delle elezioni (Cne).
Secondo il decreto, il voto è fissato per il 24 novembre per presidenziali e legislative. I partiti con o senza rappresentanza parlamentare ascoltati dal presidente, concordano sulla data, ma insistono sulla necessità che sia realizzato un censimento biometrico per evitare irregolarità.
Un accordo di principio sul voto e la fine della transizione entro l’anno era già stato raggiunto il 2 maggio tra la classe politica e l’esercito. Sul rispetto di queste scadenze si era impegnato in prima persona anche Nhamadjo, figura gradita ai militari al potere nel paese africano dal 12 aprile 2012, nominato presidente grazie a una mediazione della Comunità economica degli Stati dell’Africa occidentale (Ecowas/Cedeao). – Misna
