Bombardamenti aerei “stanno terrorizzando” donne e bambini e impedendo ai contadini di coltivare i campi nelle settimane decisive per il raccolto: lo denunciano fonti della MISNA nei Monti Nuba, regione di confine dove i civili continuano a subire le conseguenze di un conflitto tra esercito e ribelli.
Secondo le fonti, Antonov sudanesi hanno bombardato sia martedì che ieri zone abitate nelle località di Gidel e Kauda. I raid sono stati condotti mentre prosegue un’offensiva di terra contro le postazioni dell’Esercito popolare di liberazione del Sudan-Nord (Splm-N). Scontri sarebbero tuttora in corso nei pressi di Daldoko e Abri.
I Monti Nuba sono parte della regione del Sud Kordofan. Il conflitto nell’area è ripreso nel 2011, in coincidenza con la proclamazione di indipendenza del Sud Sudan da Khartoum. – Misna