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Sono almeno 26 le vittime causate da una serie di attentati e agguati condotti contro basi e uffici dell’esercito dell’Egitto nel nord della penisola del Sinai: lo riferisce l’edizione online del quotidiano Al Ahram, sottolineando che a perdere la vita sono stati anche alcuni civili.
L’operazione contro le Forze armate è stata rivendicata da Ansar Beit Al Maqdis, un gruppo islamista che a novembre aveva espresso sostegno per il “califfato” proclamato dallo Stato islamico in Iraq e in Siria.
Secondo Al Ahram, nel tardo pomeriggio e nella serata di ieri gli assalitori hanno esploso colpi di mortaio e fatto detonare autobomba nei pressi del quartier generale e di una base dell’esercito a El Arish, il capoluogo provinciale. – Misna
