Sale la tensione in Uganda dopo le dichiarazione del generale ugandese David Sejusa, in esilio di Londra. È in atto un piano “che abusa lo stato di diritto e punta a mantenere l’attuale leadership al potere” ha scritto il generale Sejusa in una lettera pubblicata da alcuni media ugandesi in cui denunciava l’esistenza di un complotto ai danni di coloro che si fossero opposti al “progetto Muhoozi” per portare al potere Muhoozi Kainerugaba, il figlio dell’attuale presidente Yoweri Museveni. C’era un vero e proprio piano per “eliminare gli eventuali oppositori”. Il generale è andato giù pesante contro l’attuale capo di Stato, protetto da sempre dagli Stati Uniti. (…) * Francesca Dessì -Rinascita