I giudici della Corte penale internazionale (Cpi) hanno rinviato il processo al presidente keniano Uhuru Kenyatta, il cui inizio era previsto il 12 novembre, al prossimo 5 febbraio 2014. Lo ha reso noto lo stesso organismo in un comunicato in cui precisa che “sia la Difesa che il Procuratore concordano nel rinvio”.
Nello specifico, l’accusa avrebbe accolto delle obiezioni mosse dagli avvocati del presidente in merito alla necessità di ulteriori investigazioni su alcuni temi e passaggi dell’inchiesta che ha portato al rinvio a giudizio.
Nel dirsi “dispiaciuti” per il rinvio, nei confronti delle vittime e dei testimoni, i giudici hanno invitato accusa e difesa ad “accelerare la loro preparazione, in modo da non richiedere ulteriori aggiornamenti”.
Il processo al presidente keniano – primo nella storia ad un capo di stato in carica – è oggetto di un duro confronto tra la Cpi e l’Unione Africana che ne ha chiesto più volte il rinvio. Lo stesso governo di Nairobi vorrebbe che il dossier relativo alle violenze post-elettorali del 2008 per cui Kenyatta è alla sbarra assieme al suo vice William Ruto – il cui processo all’Aia è già in corso – fosse restituito alla giustizia nazionale. – Misna