Nell’etnia Ndembele del Sudafrica, la pittura e la decorazione sono questioni squisitamente femminili. Tra le donne ndembele pittrici un ruolo leader ce l’hanno quelle della famiglia Mahalangu e tra queste l’unica ad avere raggiunto notorietà internazionale è Esther.
Classe 1935, ha portato le geometrie tradizionali fuori dai villaggi, applicandola al design e all’arte e guadagnandosi un posto, per esempio, nella celebre Collezione Pigozzi (una delle più importanti collezioni di arte contemporanea africana al mondo).
Lo studio Kyo Noir di Viterbo dedica a questa artista una mostra personale, nel corso della quale sarà proiettato anche un video con un’intervista inedita. Dal 24 settembre al 15 novembre.
Info: www.kyonoir.com
(Stefania Ragusa)