I’m not your negro di Raoul Peck presentato in anteprima italiana ieri all’inaugurazione del 27° Festival del Cinema Africano d’Asia e America Latina è un film che tutti dovrebbero vedere. Trasformando in cinema le pagine dell’ultima opera incompiuta di James Baldwin, scrittore, drammaturgo, attivista per i diritti civili Peck ci regala un’opera complessa che attraverso il ricordo di Martin Luther King, Malcom X, Medgar Evers evoca il lato sul lato oscuro dell’America e dell’Occidente, che ha schiavizzato, prima, segregato e brutalizzato poi, una parte intera della popolazione.
Una lezione di storia che con la voce profonda di Samuel L. Jackson e un’accurata selezione di immagini di repertorio e spezzoni di film hollywoodiani ci obbliga a riflettere. Le parole di Baldwin scandagliano la cattiva coscienza del potere bianco e sono perfetta colonna sonora per un cinema civile di resistenza.
Il film in Italia è distribuito da WantedCinema e Feltrinelli Real Cinema.
Info: wantedcinema.eu/movies/i-am-not-your-negro/
(Simona Cella)