La più grande città della Tanzania, principale polo economico nonché primo porto del paese, Dar es Salaam, rischia di essere sommersa dalle acque dell’oceano Indiano nei prossimi 50 anni.
A sostenerlo è uno studio realizzato da due ricercatori di ingegneria costiera dell’università britannica di Southampton, secondo i quali il rischio che ciò avvenga è “credibile” se si prendono in considerazione la maggior parte delle stime esistenti sul rischio di aumento del livello dei mari.
Alla notizia viene dedicata oggi la prima pagina del quotidiano nazionale ‘The Citizen’, che ricorda come nella città abitino circa cinque milioni di persone, pari al 10% dell’intera popolazione nazionale.
In particolare, secondo i due ricercatori, i più a rischio sarebbero i distretti di Temeke e di Kinondoni, cioè il più meridionale e il più settentrionale della città.
Lo studio analizza diversi scenari possibili, sostenendo che il rischio più alto è legato alla mancata ristrutturazione della rete stradale, alla sostanziale assenza di un piano urbanistico per lo sviluppo cittadino e il degrado della linea costiera. * Michele Vollaro – Adnkronos/
