Un litigio stile cortile di scuola in completo e cravatta. La scena è surreale: giovedì 24 agosto, pochi minuti prima dell’apertura di un vertice ministeriale Africa-Giappone organizzato a Maputo, la capitale del Mozambico, dei diplomatici sono arrivati alle mani.
Il ministro degli Esteri marocchino, Nasser Bourita, si è indiganto per la presenza di rappresentanti della Repubblica Democratica Araba Democratica Saharawi (SADR), nemica giurata del Marocco, invitata dal Mozambico.
“C’è stata una grande confusione. I diplomatici marocchini hanno preso un rappresentante Saharawi e hanno cominciato a tirarlo con forza. La sicurezza è intervenuta per separarli. I giapponesi si sono poi messi in mezzo per mettere mettere in disparte i giornalisti”, riferisce Rafael Ricardo, giornalista del quotidiano mozambicano Mediafax, presente al momento dell’incidente.
(30/08/2017 Fonte: Le Monde Afrique)
