Domani, sabato 7 ottobre, alle 18, presso la libreria GRIOT di via Santa Cecilia 1/A (Roma), verrà presentato il libro “Altre Afriche. Racconti di Paesi sempre più vicini” di Andrea De Georgio (Egea). A discuterne insieme all’autore ci sarà il giornalista e scrittore Stefano Liberti. Un altro appuntamento con lo scrittore è previsto per martedì 10 ottobre alle 18.30 presso il Caffè Letterario Colibrì di Milano (Via Laghetto 9/11).
Lo stereotipo di un’Africa “lontana” da “noi”, dilaniata da guerre, malattie e fame affonda le sue radici nel nostro passato coloniale e, nonostante i molteplici tentativi di smontarlo, questo stereotipo sembra essere più forte che mai, veicolato ogni giorno da media che spesso si rifiutano di descrivere la complessità di un continente dinamico, oltre che sterminato ed eterogeneo.
Con “Altre Afriche” il giornalista Andrea De Georgio aggiunge un importante tassello al progetto di decostruzione di questo stereotipo dualista “noi-loro”, datato e tossico, raccontando un’Africa occidentale “sempre più vicina”.
“L’avvicinamento geografico-culturale ed economico si dipana lungo le direttrici di un nuovo equilibrio geopolitico, disegnate dalle migrazioni di massa e dalla minaccia neo-jihadista. In un viaggio che tocca Senegal, Mali, Costa d’Avorio, Burkina Faso e Niger, il libro smonta la percezione di alterità e lontananza attraverso le voci, le storie e le esperienze quotidiane di persone che quel mondo lo abitano.” (Dalla quarta di copertina)
Andrea De Georgio, giornalista freelance (Premio Cutuli 2011 – Premio Leviti 2017), dal 2012 vive in Mali, dove lavora per media nazionali e internazionali tra cui CNN, Al Jazeera, RaiNews24, Radio3Mondo, Limes, Internazionale, Pagina 99, Nigrizia. È Ispi associate research fellow. Per OIM, agenzia delle Nazioni Unite per le migrazioni, nel 2016 ha realizzato con Luca Pistone il documentario Odysseus 2.0. Nel 2017 ha partecipato a Diverted Aid, progetto internazionale di giornalismo investigativo sull’utilizzo dei fondi fiduciari europei per lo sviluppo dell’Africa, finanziato dall’European Journalism Center.