Almeno quattro soldati sono stati uccisi dall’esplosione di un’autobomba che si è schiantata all’ingresso di una base della missione delle Nazioni Unite in Mali ad Aguelhok, nel nord del paese.
Responsabili del ministero della Difesa di Bamako hanno riferito che le vittime sono militari del Ciad, inquadrati nella forza dell’Onu.
L’attentato non è stato rivendicato ma fonti di stampa ipotizzano una responsabilità di gruppi islamisti, attivi nel nord del Mali nonostante l’intervento militare a guida francese del 2013 e il dispiegamento di una missione dell’Onu. Proprio questa settimana gruppi ribelli di matrice tuareg, pure radicati nelle regioni settentrionali, hanno sottolineato il proprio impegno per un rilancio dei negoziati con il governo di Bamako. – Misna