I vescovi di otto diocesi della provincia ecclesiastica di Kisangani giovedì 1° marzo hanno denunciato la diffusa violenza contro le comunità cattoliche e l’attivismo dei gruppi armati. Alla fine della loro sessione ordinaria di tre giorni, i vescovi hanno pubblicato un messaggio intitolato «Non spargete sangue».
In questo documento, i prelati cattolici hanno analizzato la situazione della sicurezza in questa zona dell’ex provincia Orientale. E hanno fatto alcune raccomandazioni.
«Raccomandiamo alle autorità nazionali – è scritto nel documento – di chiarire lo status dei migranti stranieri la cui presenza è fonte di preoccupazione per le popolazioni indigene e di adottare misure adeguate per porre fine alla violenza in tutte le sue forme. Alle autorità provinciali di rendere credibile ed efficace l’autorità dello Stato che latita e di svolgere la loro missione sovrana per proteggere le persone, le loro proprietà e il loro ambiente di vita».
(02/03/2018 Fonte: Radio Okapi)
