“Non c’è un briciolo di prova che sia stata ritrovata per sostenere le accuse incredibili e false nei loro confronti”. Così il direttore generale di al-Jazeera English, Al Anstey, ha commentato la decisione del tribunale del Cairo che ha condannato a sette anni di carcere ciascuno i tre giornalisti di al-Jazeera English Peter Greste, Mohammed Fahmy e Baher Mohammed. “Che siano stati detenuti per 177 giorni è un oltraggio. Che siano stati condannati sfida la logica, il buon senso, e ogni sembianza di giustizia”, ha detto Anstey. – LaPresse/AP