Lo Zimbabwe guarda alla Cina per il suo futuro. Lo ha dichiarato il presidente dello Zimbabwe, Emmerson Mnangagwa, al termine dell’incontro con l’omologo cinese Xi Jinping a Pechino, dove si trova in visita ufficiale. «Lo scorso novembre lo Zimbabwe ha effettuato un pacifico transizione di potere che è stata ampiamente riconosciuta dalla comunità internazionale – ha detto da parte sua Xi Jinping -. Sono disposto a collaborare con il presidente Mnangagwa per definire congiuntamente la nostra futura cooperazione e scrivere un nuovo capitolo nelle relazioni fra Cina e Zimbabwe a beneficio dei nostri due popoli». Nel corso dell’incontro i due leader hanno partecipato alla firma di sei accordi bilaterali nei settori della cooperazione economica e dello sviluppo.
I rapporti tra Zimbabwe e Cina sono storici. Durante la guerra di indipendenza, Pechino ha aiutato le formazioni che si battevano contro il regime di Ian Smith. Successivamente, la Cina è stata uno dei principali alleati dell’ex presidente Robert Mugabe (anche se ha evitato di schierarsi ufficialmente dopo la sua estromissione dal potere). Nei prossimi giorni, Mnangagwa incontrerà i principali leader politici cinesi ma anche e soprattutto alti funzionari del Partito comunista cinese e uomini d’affari del Paese asiatico. «Dobbiamo compiere un balzo per lasciarci alle spalle 18 anni di isolamento e metterci al pari di altri Paesi in via di sviluppo. E in questo sforzo la Cina può esserci vicino», ha detto Mnangagwa.