È stato un attacco «senza precedenti» quello portato nel fine settimana alle basi della Missione delle Nazioni Unite (Minusma) e quello della forza francese Barkhane, a Timbuktu (Mali). Il bilancio è tragico: un casco blu è stato ucciso e almeno altri due sono rimasti feriti. Sono stati feriti anche sette soldati francesi. A confermarlo lo Stato maggiore francese che ha anche affermato che quindici aggressori sono stati uccisi.
L’assalto è stato lanciato in pieno giorno. Si è trattato di un attacco «complesso, senza precedenti». Gli aggressori hanno sparato missili contro il campo di Minusma e contro la base di Barkhane. Diverse autobombe, veicoli suicidi, si sono poi abbattuti in diversi punti del campo. Anche i metodi utilizzati sono inediti, poiché gli aggressori hanno utilizzato un veicolo con le insegne dalle Nazioni Unite. Il ministero della sicurezza del Mali afferma che un altro veicolo portava i colori delle forze armate del Mali. Alcuni aggressori indossavano elmetti blu.