Il governo ivoriano ha deciso di aumentare la propria capacità di produzione e di trasformazione del riso nel paese.
Lo riferiscono i media locali, precisando che durante l’ultimo consiglio dei ministri è stato deciso di costruire 30 unità di trattamento delle risaie in tutto il paese.
L’aumento della capacità di trattamento del risone ha l’obiettivo di raggiungere quasi due milioni di tonnellate di riso lavorato nel 2020, rispettando uno degli obiettivi presenti all’interno della strategia nazionale per lo sviluppo del riso.
Queste unità avranno una capacità di 25 tonnellate all’anno ciascuna e dovrebbero dotare il paese di un dispositivo industriale sufficiente a raggiungere gli obiettivi di produzione di riso lavorato fissati: 1,55 milioni di tonnellate nel 2018 e 1.966 milioni di tonnellate nel 2020 , per un tasso di copertura dell’84,70% nel 2018 e del 102,10% nel 2020.
Per la fornitura, installazione e la messa in servizio delle 30 unità previste entro e non oltre il 31 dicembre 2018, il governo ivoriano ha ricevuto un prestito di 30 milioni di dollari dall’India, secondo un funzionario dal governo.
L’attuazione della Strategia nazionale per lo sviluppo del riso nel 2012 ha portato ad un aumento della produzione nazionale e ad un aumento della qualità del riso lavorato da 500 000 a 1,4 milioni di tonnellate a fronte di un consumo interno di quasi due milioni di tonnellate.
[Redazione InfoAfrica]