Il bilancio dell’attentato di sabato in un incontro pubblico del primo ministro etiope Abiy Ahmed nel centro di Addis Abeba è salito a due morti. Ad annunciarlo, il ministro della Salute etiope. «Mi dispiace davvero sentire è morta un’altra persona nell’attacco di ieri -, ha detto il ministro su Twitter . Le mie sincere condoglianze e condoglianze vanno alla famiglia, agli amici e a tutti gli etiopi», ha aggiunto. L’esplosione è avvenuta mentre Abiy Ahmed aveva appena terminato il suo discorso davanti a decine di migliaia di persone riunite in piazza Meskel, nel centro della capitale. Una persona è stata uccisa e più di 150 ferite nell’esplosione e il panico che ne è seguito. Il primo ministro aveva lasciato il posto sano e salvo. L’agenzia di stampa statale etiopica ha riferito che sei persone sospettate di essere coinvolte nell’attacco erano state arrestate. Nessun gruppo ha rivendicato questa azione. Il primo ministro ha detto che l’incidente è stato pianificato da gruppi che cercano di screditare il suo programma di riforma.
Etiopia – Abiy: «Un attentato contro le mie riforme»
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