La procura federale di Addis Abeba ha posto sotto inchiesta cinque persone sospettate di essere coinvolte nell’attentato condotto nella capitale etiope lo scorso 23 giungo durante un comizio del premier Abiy Ahmed.
Lo riferisce Agenzia Nova, citando l’emittente televisiva Fana, secondo cui i pubblici ministeri hanno chiesto al tribunale di concedere loro 15 giorni per formulare le accuse e respingere la richiesta di cauzione da parte degli indagati.
L’attentato ha provocato la morte di due persone e il ferimento di altre 150, mentre il premier Ahmed è rimasto illeso dopo essere stato tratto in salvo dal personale della sicurezza. Da quando è entrato in carica, lo scorso 2 aprile, il premier Ahmed ha avviato una serie di riforme che stanno cambiando il volto al paese: fra queste il decreto di amnistia per migliaia di esponenti e organizzazioni dell’opposizione, la normalizzazione delle relazioni con l’Eritrea e la parziale liberalizzazione dell’economia.
