Il presidente del Senato nigeriano, Bukola Saraki, ha ufficializzato ieri, 30 agosto, la sua candidatura alle elezioni presidenziali in programma nel 2019. Lo riferisce il quotidiano «Premium Times», secondo cui Saraki sarà il candidato del Partito popolare democratico (Pdp), formazione all’opposizione del presidente Muhammadu Buhari. L’annuncio giunge dopo che il mese scorso Saraki ha abbandonato il Congresso di tutti i progressisti (Apc), al potere nel paese, per entrare a far parte del Pdp.
La decisione del presidente del Senato ha provocato un’ondata di defezioni in seno all’Apc. Quasi in concomitanza con l’annuncio di Saraki, infatti, anche il governatore dello stato di Kwara, Abdulfatah Ahmed, ha comunicato la sua defezione dal partito, mentre altri nove funzionari dello Stato di Osun, nel sud-ovest della Nigeria, hanno annunciato la loro defezione dal partito di governo per passare nelle file del Partito democratico (Adp). In precedenza un totale di 37 deputati e 15 senatori avevano abbandonato la formazione, lasciando l’Apc in minoranza nella Camera alta del parlamento, che ora vede come prima forza politica il Pdp con 58 membri, seguito dai 48 membri dell’Apc.