Lo Stato islamico (IS) ha affermato che i suoi combattenti sono tornati all’offensiva a Gudumbali, città nord-orientale della Nigeria. Attacchi sono stati effettuati nella notte di venerdì e i miliziani jihadisti hanno affrontato le truppe governative per ore nella città.
La notizia è stata confermata da Amq, agenzia di stampa affiliata all’Isis, che ha pubblicato un video di un attacco alla città di Zari, sempre nello stato del Borno, in cui almeno 30 soldati sarebbero stati uccisi il 30 agosto.
L’offensiva islamica coincide con il lancio dell’operazione Thunder Strike Two della Nigerian Air Force contro ciò che lo Stato maggiore descrive come «i resti degli insorti».
Isis ha un’affiliata in Nigeria (la Provincia dell’Africa Occidentale dello Stato Islamico) che è una fazione all’interno del gruppo Boko Haram. Questa fazione ha ripreso a combattere dopo che a luglio che i militanti hanno perso il controllo delle città sotto l’offensiva delle forze armate.