Almeno venti corpi sono riaffiorati dopo il naufragio di ieri al largo delle coste libiche. Sono 16 i sopravvissuti, mentre continuano le ricerche dei 170 dispersi, che viaggiavano sul barcone colato a picco ad una sessantina di chilometri ad est di Tripoli.
Con le migliorate condizioni meteo sono ripresi gli sbarchi sulle coste italiane: ieri circa 600 migranti, tra i quali circa 200 bambini sono stati soccorsi nel Canale di Sicilia, da una nave impegnata nell’operazione Mare nostrum. Si tratterebbe di interi nuclei familiari di siriani e palestinesi. Sempre ieri 75 migranti partiti dalla Libia e persi in mare a causa del maltempo, sono stati salvati da pescatori tunisini. Il 20 agosto la Guardia costiera era stata impegnata in acque libiche, nel salvataggio di 355 migranti. – Euronews