Un insegnante di una delle migliori scuole per ragazzi dello Zimbabwe si è dimesso dopo aver ricevuto minacce di morte e pressioni da parte dei genitori. La sua colpa? Aver fatto coming out ed essersi dichiarato omosessuale.
In Zimbabwe, gli atti omosessuali sono illegali, come in gran parte dell’Africa. Gli omosessuali e le lesbiche sono perseguiti ed emarginati. Neal Hovelmeier, che insegnava al St John’s College, ha scritto in una lettera di dimissioni. In essa affermava: «Mi sono reso conto che la mia posizione attuale è ora insostenibile per questo lascio e mi sottometterò a un processo fasullo».
L’insegnante, che ha lavorato nella scuola d’élite per 15 anni, è stato definito «pericoloso» per questo ha deciso di lasciare la capitale Harare e rifugiarsi in campagna.