«È stata decisa la ripresa dei voli all’aeroporto internazionale di Mitiga», hanno annunciato ieri sera su Facebook le autorità aeroportuali senza precisare però quando si tornerà a decollare o atterrare. La decisione è stata presa dopo consultazioni fra vari enti: ministero dei Trasporti, Aviazione civile, lo scalo e la compagnia Libya Airways.
Lo scalo era stato chiuso dopo che un «colpo di mortaio» era caduto su un edificio causando la sospensione dei voli dell’unico aeroporto in funzione nella capitale libica. L’episodio è avvenuto dopo che il 25 settembre le milizie in lotta per il controllo della capitale avevano concordato un nuovo cessate il fuoco (dopo quello naufragato del 4 settembre) e l’uscita dalla capitale delle due formazioni che l’avevano attaccata.
Gli scontri che per un mese avevano infuriato a intermittenza nella parte sud di Tripoli hanno causato almeno 117 morti e 404 feriti con lesioni gravi e medie secondo un bilancio ufficiale diffuso il 26 settembre. L’aeroporto era stato chiuso il 31 agosto e riaperto il 7 settembre per poi tornare a fermarsi il 12 a causa di un lancio di razzi. La più recente riapertura era stata annunciata mercoledì scorso con una ripresa dei voli avvenuta durante il fine settimana.
Lo scalo, sul mare a otto km da piazza dei Martiri, è l’unico in funzione nella capitale libica dato che quello più periferico (25 km) chiamato semplicemente Internazionale è chiuso dal 2014, quando fu danneggiato dai combattimenti quell’estate.