Il rapper sudafricano Jabulani Tsambo, popolarmente noto come Hhp, è morto.
Sua moglie, che è anche il suo addetto stampa, ha confermato la notizia ai media locali.
L’artista pluripremiato, 38 anni, è considerato l’uomo che ha reso popolare l’hip hop sudafricano, cantando nelle lingue indigene, in un momento in cui la maggior parte degli artisti locali imitavano il rap americano. Le circostanze della sua morte non sono state confermate, ma negli ultimi anni Hhp ha lottato duramente contro la depressione negli ultimi anni.
Migliaia di sudafricani hanno lasciato messaggi sui social media per rendergli omaggio. Anche il partito al governo sudafricano, l’African National Congress, ha espresso le sue condoglianze.
«L’Anc si unisce a milioni di sudafricani nel rendere omaggio a questa icona della musica che è diventata un faro di speranza e ha ispirato molti artisti e individui nel nostro paese – si legge in una nota -. Ha lasciato un segno indelebile nel Paese e la sua musica d’ispirazione continuerà a riverberarsi nelle nostre orecchie per molti anni a venire».