Il gruppo industriale Dangote pesa per il 10% dell’intero prodotto interno lordo della NIgeria, che a sua volta è la principale economia dell’Africa subsahariana.
A sostenerlo è un rapporto pubblicato da Time Magazine secondo cui la ricchezza personale di Aliko Dangote ammonta a 14,1 miliardi di dollari, mentre il suo gruppo varrebbe 40 miliardi di dollari ovvero un decimo dei 404.653 miliardi di dollari del pil nigeriano (dati Banca Mondiale del 2016).
Una ricchezza che poggia su una serie di pilastri che vanno dai cementifici, all’oil & gas, all’agribusiness, alle costruzioni e che hanno fatto di Dangote l’uomo più ricco del continente.
Secondo alcuni osservatori, la fortuna di Dangote è stata favorita da politiche protezionistiche messe a suo tempo in atto dall’ex capo di Stato Olusegun Obasanjo. Dangote sta usando la sua fortuna anche per finanziare una Fondazione pensata in stile statunitense per finanziarie attività filantropiche e umanitarie.
[Redazione InfoAfrica]