Entro il 2019 per poter votare tutti i nigeriani dovranno possederla: è la nuova carta d’identità elettronica biometrica lanciata ufficialmente dal presidente Goodluck Jonathan che ha mostrato al paese una gigantografia della propria, precisando che servirà anche per effettuare pagamenti.
La carta potrà essere usata infatti come una ‘prepagata’ consentendo a milioni di nigeriani che non hanno un conto in banca di avere comunque accesso a una serie di servizi finanziari.
Un primo tentativo, fallito, di introdurre la carta d’identità elettronica in Nigeria risale a 10 anni fa. Gli esperti ne attribuiscono la colpa alla corruzione dilagante, fenomeno che si teme possa ostacolare anche questo nuovo esperimento.
“La carta non è solo un mezzo per certificare la vostra identità ma anche un database personale e una carta di credito, tutto nella vostra tasca” ha detto Jonathan presentando il nuovo documento ad Abuja.
Secondo la Banca centrale della Nigeria circa il 30% dei circa 167 milioni di cittadini è titolare di un conto bancario. La nuova carta reca la fotografia del possessore, nome, età, un numero identificativo unico, le dieci impronte delle dita delle mani; al momento della registrazione è inoltre prevista la scansione dell’iride.
Si prevede che durante la fase-pilota, cominciata l’ottobre 2013, ne saranno emesse 13 milioni. – Misna
