Non si ferma la tragedia dei migranti morti in mare mentre cercano di raggiungere l’Europa: 1.987 persone hanno perso la vita nei primi 10 mesi del 2018. Lo riporta l’Oim, l’organizzazione mondiale per le migrazioni nel suo ultimo report, confermando che l’emergenza dei flussi si è spostata verso la Spagna dove nel solo mese di ottobre sono sbarcati in 10mila, segnando il record degli ultimi cinque anni.
A fine ottobre gli sbarchi via mare in Europa sono stati 97.857 di cui il 48% (47.433) in Spagna, rileva l’Oim. Il Mediterraneo – si legge nel report dell’Oim – rimane la rotta più ‘letale’ per i migranti, con i due terzi dei decessi nelle acque tra il Nord Africa e la Sicilia. Anche se i dati sono in calo: a fronte dei 1.987 morti registrati dal primo gennaio al 28 ottobre del 2018, l’anno scorso nello stesso periodo i decessi furono 2.844 mentre nel 2016 raggiunsero il tragico bilancio di oltre 4 mila.
Nei primi 10 mesi di quest’anno in Italia si sono registrati 22.027 arrivi, in netto calo rispetto agli 111.244 dello stesso periodo dell’anno scorso.