Oggi, 9 novembre, i sette principali leader dell’opposizione congolese si incontrano nella sede della Fondazione Kofi Annan a Ginevra per designare un candidato unico. Saranno presenti presenti l’ex vicepresidente Jean-Pierre Bemba, l’ex governatore della Katanga Moïse Katumbi, l’ex primo ministro Adolphe Muzito, tutti e tre esclusi dalla corsa presidenziale. A essi si aggiungeranno coloro i quali hanno visto accettata la candidatura: Felix Tshisekedi, Vital Kamerhe, Martin Fayulu e Freddy Matungulu. Hanno quattro giorni – la durata del visto – per trovare un accordo.
Nelle ultime settimane c’è stata un’alternanza tra dichiarazioni congiunte e di schermaglie, che fa sospettare che sia difficile trovare un’intesa. Durante il loro precedente incontro a Pretoria, i sette leader dell’opposizione hanno concordato su cosa si aspettano dal futuro candidato comune. Questa volta, devono entrare nel vivo del tema.
Nel 2011, l’opposizione non era riuscita a riunirsi attorno alla candidatura di Etienne Tshisekedi, l’avversario storico. Ciò provocò una dispersione di voti e la rielezione di Joseph Kabila.
Nei giorni scorsi, gli osservatori temevano che l’incontro sarebbe stato una sorta di referendum a favore o contro Felix Tshisekedi, che guida l’Udps dalla morte di suo padre. In realtà la discussione sarà più ampiaperché una candidatura comune presuppone una divisione delle responsabilità tra i sette sia per la campagna sia nel post-elezioni.