L’Unione europea (Ue) ha annunciato un nuovo finanziamento di 125 milioni di euro in favore di progetti di sviluppo nella regione del Sahel. L’annuncio è giunto per voce del commissario europeo per la Cooperazione e lo sviluppo, Neven Mimica, intervenuto alla conferenza di coordinamento dei partner e donatori del G5 Sahel, che si è svolta ieri, 6 novembre, a Nouakchott, in Mauritania.
La somma, si legge in una nota della Commissione europea, sarà mobilitata per nuove azioni da attuare rapidamente e in linea con le priorità del G5 Sahel per rafforzare lo sviluppo e la sicurezza nella regione. In tale contesto, l’attenzione si concentrerà sulla resilienza e coesione sociale delle popolazioni più vulnerabili delle regioni transfrontaliere.
«Dieci mesi dopo la Conferenza di Bruxelles sul Sahel, che ha mobilitato la comunità internazionale attorno alla Forza congiunta del G5, oggi ci stiamo concentrando sull’assoluta necessità di supportare le nostre azioni di sicurezza con progetti di sviluppo. Grazie agli ulteriori 125 milioni di euro annunciati oggi dall’Unione europea, l’attenzione sarà focalizzata sui progetti di sviluppo nelle aree più fragili, con un impatto immediato sulle condizioni di vita delle popolazioni locali», ha detto Mimica.
Dei 125 milioni di euro complessivi, 70 milioni saranno destinati a migliorare le condizioni di vita delle persone nelle aree transfrontaliere, migliorando la qualità dei servizi di base e rafforzando la resilienza, mentre i restanti 55 milioni di euro saranno destinati a rafforzare la capacità delle istituzioni dei paesi del G5 Sahel in materia di giustizia, sicurezza e diritti umani, nonché a contrastare la tratta degli esseri umani e a migliorare la rappresentanza dei giovani nel dibattito pubblico. Questi fondi aggiuntivi si aggiungono a una dotazione di 672,7 milioni di euro già stanziata. Complessivamente, la somma stanziata dall’Unione europea e dai suoi Stati membri per progetti di cooperazione allo sviluppo nei paesi del G5 Sahel ammonta a 8 miliardi di euro nel periodo 2014-2020.
