Ruanda – L’oppositrice Rwigara scagionata da tutte le accuse

di Enrico Casale
Rwigara

Un tribunale ruandese ha assolto Diane Rwigara, oppositrice del presidente Paul Kagame, e sua madre dalle accuse di incitamento all’insurrezione e falsificazione. Rischiava fino a 22 anni di prigione. Rwigara è stata in carcere per oltre un anno, dopo essere stata esclusa dalla corsa alle elezioni presidenziali contro Kagame.

Una giuria di tre giudici ha affermato, in una stanza affollata di gente, che tutte le accuse erano «infondate». Amnesty International ha accolto favorevolmente il risultato, ma ha dichiarato che madre e figlia «non avrebbero mai dovuto essere accusate di reati  solo per aver espresso le loro opinioni». Nell’inchiesta non è stata coinvolta solo la madre, ma l’intera  famiglia di Rwigara che è stata sottoposta a interrogatori e ha visto le proprietà messe all’asta forzatamente.

 

Condividi

Altre letture correlate: