Il presidente provvisorio Moncef Marzouki è ufficialmente candidato alle elezioni presidenziali del 23 novembre prossimo.
In una dichiarazione alla stampa, Marzouki ha affermato la volontà di “difendere i diritti umani e i valori per i quali ha militato per tre decenni”, di proteggere i diritti economico-sociali della classe media e delle categorie marginalizzate.
Storico oppositore all’ex presidente destituito Zine el Abidine Ben Ali, Marzouki è appoggiato dal partito Congresso per la Repubblica, di cui era presidente fino alla sua investitura alla massima carica dello Stato il 13 dicembre 2011.
In base alla nuova Costituzione adottata lo scorso gennaio, il capo dello Stato non godrà di ampi poteri, perlopiù riservati al primo ministro, espressione della maggioranza parlamentare.
Prima delle presidenziali, i tunisini si recheranno alle urne per eleggere il Parlamento il 26 ottobre, per un mandato di cinque anni.* Celine Camoin – Atlasweb