Il governo di Mogadiscio è vicino all’annullamento del pesante debito che grava sulle casse del Paese e che ammonta almeno a 4,6 miliardi di dollari.
Secondo stime correnti, la Somalia ha contratto gran parte di questo debito con Banca Mondiale, Francia, Stati Uniti, Italia, Fondo monetario internazionale.
Ad aver annullato le pendenze è stata nel frattempo Cina, mentre l’Arabia Saudita ha proceduto a una sua riprogrammazione.
Sull’annullamento del debito, la Somalia sta lavorando da tre anni con il Fondo monetario internazionale. Secondo fonti di un collettivo di Ong che sta aiutando la Somalia in questo percorso, gran parte del debito risale a un periodo precedente il conflitto poi cominciato negli anni ‘90 e da allora di fatto mai terminato.
[Redazione InfoAfrica]