Un animale quasi leggendario, del quale finalmente torniamo ad avere delle immagini recenti. Si tratta del Leopardo nero, un esemplare estremamente raro di questo felino la cui pelliccia nera maculata è il risultato del melanismo, una mutazione genetica contraria all’albinismo. Il fotografo Will Burrand-Lucas è riuscito a immortalare la rarissima specie in Kenya all’interno della riserva naturale Laikipia Wilderness Camp. Il Leopardo nero era stato avvistato l’ultima volta nel 1909 in Etiopia.
Il britannico 35enne, dopo aver ricevuto comunicazioni che l’animale era stato notato nella riserva keniana, si è recato sul posto mettendo delle macchine fotografiche a scatto automatico. Tra febbraio e aprile dell’anno scorso è riuscito a immortalarlo e filmarlo. La scoperta è stata confermata nei giorni scorsi anche da Nicholas W. Pilfold, studioso dello zoo di San Diego in California sulla rivista l’African Journal of Ecology.
Nei video il giovane leopardo di sesso femminile è spesso accompagnato da un altro leopardo più grande dai colori abituali. Ciò prova il fatto che il Melanismo non ha alcuna influenza sull’integrazione negli animali.
Secondo lo studioso Pilfold “il melanismo si verifica in circa l’11% dei leopardi del mondo, ma principalmente nel Sud Est asiatico”, per questo è davvero un evento storico per il continente africano.