Due riserie statali beninesi sono in procinto di essere cedute a un’azienda privata, la Sobreti S.a., con l’auspicio di vederle funzionare di nuovo. Con questa operazione, decisa dal Consiglio dei ministri, il governo recupera capitali e allo stesso tempo spera di vedersi rafforzato il tessuto agroindustriale.
L’operazione è stata finalizzata attraverso un appalto, per il quale in seconda battuta la Sobreti ha offerto complessivamente 2,87 milioni di euro per l’acquisto dei due stabilimenti.
L’imprenditore si è impegnato a mettere a norma le due riserie e ad avviare una produzione di 48.000 tonnellate di riso all’anno. La Sobreti intende investire ulteriormente con la costruzione di un’altra riseria nella valle dell’Oueme. Secondo quanto riferito in Consiglio dei ministri, oltre 220 posti di lavoro diretti e 800 indiretti saranno creati.
Il riso è il cereale maggiormente consumato in Benin dopo il mais. La produzione risicola nazionale è di circa 150.000 tonnellate l’anno e il Comune che produce maggiormente è Malanville.
Durante lo stesso Consiglio dei ministri, è stata creata un’agenzia nazionale per la meccanizzazione agricola.
[Redazione InfoAfrica]