Almeno trenta persone sono morte e 200 risultano disperse nell’affondamento di un barcone nel lago Mai-Ndombe nell’Ovest del Congo.
La maggior parte delle vittime erano insegnanti che erano in viaggio in barca – le strade della regione sono in pessime condizioni – per andare a ritirare lo stipendio. La tragedia sarebbe stata causata dalle avverse condizioni meteo. Non è chiaro il numero delle persone che si trovavano a bordo. Il sospetto è che ci fossero centinaia di passeggeri. Al momento, un’ottantina di essi sono stati tratti in salvo.
Purtroppo tragedie come queste sono ricorrenti nel Paese dell’Africa centrale. Le condizioni precarie delle imbarcazioni, unite al mancato rispetto delle più elementari norme di sicurezza, provocano incidenti mortali. Le imbarcazioni che attraversano i laghi del gigantesco Paese sono solitamente sovraffollate di passeggeri e merci, e i documenti ufficiali non indicano tutti quelli a bordo.