Storico sorpasso del Ghana sul Sudafrica. Secondo una ricerca dell’agenzia Bloomberg, la produzione di oro delle miniere di Accra ha superato quella delle miniere di Pretoria.
Il Sudafrica ha avuto per decenni la più importante industria mineraria del continente. Secondo Bloomberg, gli alti costi di produzione e le difficili relazioni tra sindacati e imprese estrattive hanno, di fatto, bloccato il settore. Per contro, il Ghana ha effettuato massicci investimenti e può vantare costi di produzione decisamente inferiori.
Secondo la Camera delle miniere del Ghana e il Consiglio dei Minerali del Sudafrica, il Ghana ha prodotto 4,8 milioni di once d’oro nel 2018, mentre il Sudafrica si è fermato a 4,2 milioni di dollari. Secondo le analisi relative al 2018, il Ghana ha segnato un aumento del 12% della produzione di oro rispetto all’anno precedente.
Il Ghana è «una parte importante del nostro portafoglio e, geologicamente, vediamo un ottimo potenziale per il futuro. A nostro parere l’industria mineraria ghanese continuerà ad espandersi nei prossimi anni – ha dichiarato il capo di Newmont Goldcorp Corp Gary Goldberg –. Siamo molto felici di operare in Ghana».
L’Africa è un continente ricco di oro. Oltre al Sudafrica e al Ghana, si estrae anche in Tanzania, Mali, Burkina Faso, Zimbabwe, Guinea, Etiopia e Costa d’Avorio. Il potenziale però è vastissimo. Gli ingegneri minerari e i geologi sono a conoscenza di numerosi giacimenti del prezioso metallo non ancora sfruttati perché le condizioni ambientali non lo permettono. Ad esempio, ci sono aree in Sudan e nella Rd Congo che sono ricche di giacimenti, ma al momento è impossibile operare in questi luoghi. Se nei prossimi anni si creeranno le condizioni adatte, anche questi bacini potranno essere sfruttati. Si spera nel rispetto delle popolazioni e dell’ambiente.