Genova – Suq Festival, al via la 21ª edizione

di Valentina Milani
Genova Suq Festival

Suq è una parola araba che significa mercato, quindi luogo di scambio e di convergenza di popoli. Punto di incontro di tradizioni e culture sarà quindi Genova che da domani, venerdì 14 giugno, fino al 24 giugno, ospiterà la 21ª edizione del Suq Festival, che si chiuderà giovedì 27 giugno a Ventimiglia, al Museo Preistorico dei Balzi Rossi, sulla spiaggia…

Teatro e musica, pace e dialogo, convivialità e approfondimenti su temi di attualità, questo e tanto altro è il Suq di Genova che sarà animato da 40 botteghe artigianali e 14 cucine dal mondo, più di 100 eventi, 12 giorni di festival, 35 Paesi rappresentati.

“Donne, isole, frontiere” è il tema della triennalità 2018/2020, “Isole” il focus di questa edizione. Per raccontare il mondo con lo sguardo delle donne, trovare approdi in luoghi reali o immaginari, oltrepassare le barriere e abbattere i muri. Questa sin dall’inizio nel 1998 è stata la filosofia che ha ispirato le fondatrici Valentina Arcuri e Carla Peirolero, che lo dirigono. Ideali uniti a una grande concretezza, non a caso il Suq è sempre più attento all’ambiente e ora è diventato plastic free. Il Suq Festival è prodotto dall’Associazione Culturale Chance Eventi – Suq Genova, ha il patrocinio della Commissione nazionale italiana Unesco e di Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare; tra i principali partner il ministero per i Beni e le Attivitò culturali, e la Compagnia di San Paolo come maggior sostenitore, nell’ambito dell’edizione 2019 del Bando Performing Arts. Tutti gli appuntamenti sono gratuiti eccetto gli spettacoli teatrali.

APERTURA – Il Suq Festival 2019 si apre il 14 giugno alle 16 all’insegna dei bambini e dell’ambiente: la merenda per i più piccoli in collaborazione con l’Istituto Nino Bergese e le borraccette offerte da IREN per i primi 100 visitatori, a sottolineare un festival totalmente plastic free. Ai giovani, invece, si rivolgerà Goffredo Fofi per suggerire i libri e i film da salvare e da portare nell’isola degli inquieti. «L’anno scorso – afferma Carla Peirolero, direttrice artistica della manifestazione – il 20° Suq Festival si era chiuso a Ventimiglia con un reading dedicato ad Alessandro Leogrande, insieme a Goffredo Fofi. Ci piace che lui sia con noi ad aprire la 21ª edizione, con un’iniziativa rivolta ai ragazzi e al loro futuro». Ma il Suq è anche solidarietà, e il concerto di Jo Choneca, alle 21, farà rotta verso il Mozambico, per raccontare i progetti della Comunità di Sant’ Egidio.

TEATRO – La rassegna Teatro del Dialogo, cuore del Festival, presenta otto spettacoli, tra cui due prime nazionali. La prima è Da madre a madre (15-17 giugno, chiesa di San Pietro in Banchi), nuovo spettacolo scritto e interpretato da Carla Peirolero, Bintou Ouattara e Irene lamponi, dirette da Enrico Campanati. Ispirato al libro di Nuto Revelli L’anello forte, nasce dal confronto fra una madre europea e una madre africana, che scoprono tanti punti in comune, annullando in un lampo le differenze culturali. Arlecchin dell’onda è il secondo spettacolo in prima nazionale (18 e 19 giugno, chiesa di San Pietro in Banchi), ideato e interpretato da Enrico Bonavera: la maschera della Commedia dell’Arte viaggia per mare e legge il mondo contemporaneo. La rassegna prosegue sull’Isola delle Chiatte (il 20), dove, in collaborazione con Goethe-Institut Genua, va in scena Kassandra di Kevin Rittberger, uno spettacolo con una compagnia meticcia che si interroga su chi rischia la vita attraversando il mare. Attrice di grande personalità, Iaia Forte (il 22, Auditorium dell’Acquario) sale sull’Isola di Arturo di Elsa Morante, esplorando il mondo di un adolescente. L’Isola delle Chiatte (il 23) ospita L’immaginifica storia di Espérer di Antonio Damasco, uno spettacolo performance a cui tutti possono assistere dopo avere ritirato il Certificato di esistenza (unico requisito per averlo è essere nati). Si torna all’Auditorium (il 24) per ascoltare una grande narratrice come Laura Curino nel Cantico di terra… e di acqua, su testi di Massimo Carlotto. C’è spazio per il teatro per bambini, con Fifa nera, fifa blu e altre storie (20 e 21), ispirato al libro di Alessandra Ballerini e Lorenzo Terranera, nato a Lampedusa confrontandosi con i bambini che là sono nati o sono arrivati, per scoprire che le paure sono tutte uguali. La rassegna si chiude a Ventimiglia (il 27), sulla spiaggia dei Balzi Rossi, con Lampedusa Beach di Lina Prosa, con Nadia Kibout, un racconto sull’acqua e sull’identità mediterranea.

Titoli, luoghi e protagonisti della Rassegna Teatro Dialogo.

MUSICA E DANZE – Il Suq offre tanta musica, perché il ritmo attraversa tutti i Paesi superando ogni confine. Dopo l’apertura con Jo Choneca (il 14), protagoniste internazionali saranno la giovane rapper francese Chilla (il 16), in collaborazione con Hip Hop Festival e le Mandolin Sisters (il 22) dall’India, in collaborazione con Electropark Festival. Artisti italiani con Franca Masu che intreccia jazz e sonorità catalane di Alghero (il 15), il Gruppo Spontaneo Trallalero (il 17), il quartetto genovese Madame Belleville (il 18) e i Trillargento (il 23). Uno spazio speciale avrà la presentazione di Animantiga (Orange Home Records) disco postumo di Roberta Alloisio, indimenticabile amica del Suq, per un viaggio musicale tra Corsica e Genova. Per la danza, la performance The blue hour di Perypezie Urbane all’Isola delle Chiatte il 24, e tutti i giorni alle ore 17 lezioni e dimostrazioni di danze popolari di Ucraina, Georgia, Senegal, Nigeria, Grecia ,o swing come Lindy Hop.

INCONTRI –Molti gli incontri, oltre a Goffredo Fofi (il 14) e i suoi suggerimenti per L’isola degli inquieti, Aboubakar Soumahoro (il 23), il sindacalista dei braccianti, con il libro Umanità in rivolta (Feltrinelli); Evelina Santangelo con Da un altro mondo (Einaudi), di cui parlerà con Paola Caridi e Sabina Minardi (il 22); Marco Revelli, in ricordo del padre Nuto, insieme a Gian Luca Favetto per presentare rispettivamente La politica senza politica (Einaudi) e Si chiama Andrea edito da 66thand2nd (il 16); Pietro Tarallo in un viaggio tra le Isole del mondo (il 24). Due incontri saranno dedicati al teatro: Oliviero Ponte di Pino dialoga con Carlotta Sami, portavoce Unhcr, su Teatro e migrazioni (il 16); Andrea Porcheddu con il drammaturgo tedesco Kevin Rittberger parleranno di Drammaturgia europea e migrazioni (il 17) in un incontro in collaborazione con Goethe-Institut Genua. Il 20 giugno, Giornata Mondiale del Rifugiato: approfondimenti sul tema migrazioni con il libro Mosaico della città plurale seguito dalla presentazione di buone pratiche d’accoglienza.

IL PREMIO – L’VIII edizione del Premio Agorà andrà a Gilberto Salmoni, sopravvissuto alla deportazione nei campi nazisti, e a Honorine Mujyambere, sopravvissuta al genocidio dei Tutsi del Ruanda, di cui ricorre il 25° anniversario. Testimoni contro il razzismo di ieri e di oggi.

CULTURA DEL CIBO – Per conoscersi meglio, oltre alle 14 cucine diverse da assaggiare, con la novità della cucina portoghese, gli showcooking di Chef Kumalé (il 20, 22 e 23) e uno showcooking a cura di Genova Gourmet, a base di prodotti locali d’eccellenza, il miele e lo zafferano: una gara tra chef con due prodotti della terra.

ECO SUQ – Spazio all’ambiente, con l’eliminazione di tutta la plastica monouso, per un Suq plastic free, grazie al posizionamento di fontanelle messe a disposizione da Iren, e a tutte le stoviglie (180.000) in bioplastica Mater-Bi, grazie a Novamont Spa. Ogni giorno laboratori e attività educative sull’educazione a un futuro sostenibile, insieme a eventi di richiamo come la presentazione del progetto Europeo Creative Food Cycles a cura delle Università di Genova (Facoltà di Architettura), Barcellona e Hannover. Previsto venerdì 21 un “Tea Time” con Fridays for future per sottolinere l’adesione del #suqfest19 alle istanze del movimento guidato da Greta Thunberg.

PRODUZIONE E PARTNER
Il 21° Suq Festival è prodotto dall’Associazione Culturale Chance Eventi – Suq Genova e fa parte dell’Estate Spettacolo di Porto Antico Spa; vanta i Patrocini di Unesco – Commissione nazionale italiana e Ministero Ambiente e Tutela del Mare e del Territorio. La rassegna Teatro del Dialogo è sostenuta dal MiBAC attraverso il FUS e da Compagnia di San Paolo (Maggior sostenitore) nell’ambito dell’edizione 2019 del bando Performing Arts. Il Festival si avvale di molte partnership istituzionali, quali Comune di Genova, Porto Antico Spa, Camera di Commercio di Genova, Genova Liguria Gourmet. Eco Partner: Iren, Amiu, Coop Liguria, Mater-BI, Favini. Tra i più importanti partner culturali: Polo Museale Ligure, Museo Prestorico Balzi Rossi, Goethe-Institut Genua, Teatro Nazionale di Genova, Centro Banchi, Acquario di Genova. L’edizione 2019 vede tra i principali sponsor: Novamont, Grandi Navi Veloci, Emac, L’albero dei sorrisi Onlus, Banca Etica, Cgil, Cgil-Spi. Media Partner: Rai News 24; Rai Radio 3.

Ingresso gratuito a tutte le iniziative, esclusi gli spettacoli teatrali

Il Suq Festival è plastic free

Per scaricare il programma completo: www.suqgenova.it

www.suqgenova.it/suq-festival/suq-festival-2019

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