Il presidente della Guinea-Bissau, José Mário Vaz (nella foto), ha annunciato la propria candidatura per un secondo mandato alle elezioni del 24 novembre. A rivelarlo è l’agenzia di stampa portoghese Lusa. «Mi candido», ha detto il presidente José Mário Vaz alle migliaia di sostenitori riuniti nella capitale Bissau. «Sarò il candidato della pace e della stabilità».
Il capo dello Stato africano ha intenzione di candidarsi come indipendente, sostenuto da 14 associazioni non rappresentate in Parlamento. Escluso dal Partito africano per l’indipendenza della Guinea e Capo Verde (Paigc), che lo portò al potere nel 2015, il 62enne sarà l’unico presidente del Paese a completare il proprio mandato. Ciascuno dei suoi predecessori fu rovesciato da un colpo di Stato militare o assassinato.
Alle consultazioni di novembre, Vaz dovrà vedersela contro altri cinque contendenti: il suo ex premier Domingos Simoes Pereira, leader proprio del Paigc, un altro ex primo ministro, Carlos Gomes Junior, candidato indipendente, Umaro El Mokhtar Sissoco Embalo, rappresentante del Movimento per l’Alternativa Democratica, e Nuno Gomes Nabiam, sconfitto proprio dall’attuale presidente alle elezioni del 2015.
