Gli Stati Uniti hanno ufficialmente rimosso il Sudan dalla lista nera per violazioni della libertà religiosa, mentre hanno lanciato avvertimenti alla Nigeria.
Il Sudan è stata l’unica nazione rimossa dall’elenco annuale redatto dal Diparteimento di Stato dei “Paesi di particolare preoccupazione” che sono soggetti a sanzioni se non proteggono meglio la libertà religiosa.
Segni di miglioramento in campo religioso si sono registrati da quando l’economista civile Abdalla Hamdok è diventato il primo ministro del Sudan nel mese di settembre, impegnandosi in un programma di riconciliazione nazionale dopo decenni di governo militare e conflitto.
Ma il governo di Hamdok è in attesa di un premio ancora più grande dagli Stati Uniti: la rimozione dalla lista degli stati ‘sponsor’ del terrorismo, una designazione che ha gravemente ostacolato gli investimenti nel Paese.