In Algeria sarà presto vietato l’utilizzo di legname nei cantieri di costruzione pubblici.
Lo ha deciso il neo-eletto presidente della Repubblica Abdelmadjid Tebboune con l’obiettivo di proteggere il patrimonio forestale nazionale e limitare le importazioni di legname.
Il provvedimento, che il capo di Stato ha trasmesso al ministero dell’Agricoltura per l’attuazione, mira anche a lottare contro le frodi nei materiali usati a scopi edili.
Situate nel Nord del Paese a grande maggioranza desertica, le foreste algerine occupano il 10% del territorio, per un’estensione totale di circa 250.000 chilometri quadrati.
[Redazione InfoAfrica]