Amputazioni e decapitazioni pubbliche nel nordest della Nigeria, da parte dei miliziani islamici di Boko Haram che hanno imposto una rigida forma di sharia (legge islamica). A Mubi, seconda citta’ dello stato di Adamawa, conquistata una settimana fa, gli jihadisti hanno tagliato le mani a 10 persone e hanno decapitato due imam, trascinati fuori da una moschea, colpevoli di aver pregato contro la loro setta islamica radicale. Gli integralisti hanno avvertito la popolazione cristiana di Mubi: per non essere uccisi, gli abitanti devono lasciare la citta’ o convertirsi all’Islam. Agi