Tutto chiuso per altri quindici giorni. In Zimbabwe, il presidente Emmerson Mnangagwa ha annunciato che il lockdown per contenere la diffusione della pandemia di coronavirus sarà esteso di altre due settimane. Il provvedimento però non riguarderà le società minerarie e alcune imprese fondamentali per l’economia.
In una trasmissione in diretta, secondo quanto riporta l’emittente britannica Bbc, il presidente ha affermato che le condizioni per l’eliminazione delle restrizioni non erano state soddisfatte. Ha detto che l’estensione del blocco (che avrebbe dovuto cessare ieri, domenica 19 aprile) è una decisione difficile, presa con riluttanza, ma necessaria e inevitabile.
Finora, lo Zimbabwe ha registrato solo 25 casi di coronavirus e tre decessi. Tra mille difficoltà, soprattutto di carattere economico, il Paese sta cercando di aumentare i test di massa e il numero di centri di trattamento. L’Organizzazione mondiale della sanità ha però avvertito che è necessario uno sforzo maggiore per contenere le infezioni e ha chiesto ad Harare e ad altre capitali africane di non procedere a una prematura chiusura delle restrizioni.